lunedì 12 dicembre 2011

Come costruire le matrici di contrasto per una piegatubi / curvatubi fai da te - Metodo 1

Con la tornitura delle matrici circolari l'argomento costruzione matrici per la piegatubi non è ancora concluso; restano infatti ancora da fabbricare quelle che in inglese si chiamano "follow bars", e che in italiano potremmo chiamare "matrici di contrasto", per via della loro azione di contrasto alla rotazione del tubo, causandone quindi in ultima istanza la piegatura.
Vorrei far vedere un paio di modi per costruirsele, il primo "politically correct" mediante fresatura, e il secondo meno convenzionale, ma dannatamente rapido ed economico, in quanto non necessita di attrezzature o frese particolari.

Partiamo quindi col primo metodo, per il quale avremo l'aiuto di questa gentile signorina:




una fresa raggiata da sgrossatura a 6 taglienti, da 30mm di diametro e codolo da 25mm, perfetta per fresare la matrice di contrasto da 30mm.

Prendiamo un bel monolite di acciaio pieno (quello nella foto è un quadro 60x60mm)



e tagliamone un lingottino da una quindicina di centimetri:



Tracciamo quindi su una faccia di esso una linea di mezzeria e controlliamo che la morsa sia allineata correttamente sulla tavola a croce delle fresatrice. Nelle foto sottostanti un metodo rapido e sufficientemente preciso per i nostri scopi per effettuare il controllo senza utilizzare il comparatore; semplicemente con una punta da centro montata nel mandrino a poca distanza in verticale dalla linea appena tracciata, si fa scorrere il pezzo da un'estremità all'altra, e si controlla che la punta segua perfettamente la riga.





Ovviamente la riga deve essere stata tracciata con precisione; una squadra combinata è l'ideale in queste circostanze.

Smontiamo quindi il mandrino da foratura dalla fresatrice verticale, e sostituiamolo con il portapinze con montata la pinza ER adatta:







serriamo in posizione la fresa e, armati di pazienza, iniziamo a fare trucioli:




30mm di diametro non sono proprio pochi pochi per una fresa, per cui se la vostra fresatrice non è bella robusta la fresatura richiederà un discreto numero di passate (dovrete scendere complessivamente di 1 centimetro e mezzo lungo l'asse Z), la mia mini fresatrice era al limite (o anche un po' oltre..), vibrava che era una bellezza e un paio di volte mi si è pure spostata la testa inclinabile (gran rottura rimettere tutto in squadra ogni volta..) ma alla fine dopo un paio di pomeriggi passati a girare volantini e qualche fusibile bruciato, la prima barra di contrasto era fatta:





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